Storia del Tango : le origini a Buenos Aires

Storia del tango: ne abbiamo parlato un po’ a pezzi in giro per il sito, adesso abbiamo deciso di dedicare una serie di post alla Storia del Tango Argentino! L’idea ci è venuta come abbiamo trovato un articolo molto interessante in un sito argentino dove parlava di come si siano creati i presupposti per l’emergere del “fenomeno culturale” del Tango nella trasformazione di Buenos Aires tra fine ‘800 ed inizio del ‘900.

Le epidemi e lo svuotamento del Centro Storico

Nel 1900 i quartieri più antichi di Buenos Aires come Sant’Elmo si spopolarono a causa di un epidemia di febbre gialla, questa epidemia portò le persone più abbienti ad abbandonare il centro di Buenos Aires a ridosso del porto, con le sue costruzioni coloniali. Risale infatti a questo periodo la nascita dei grandi quartieri residenziali con grandissime ville e parchi come quello di Recoleta.

I palazzi coloniali di Sant’Elmo quindi si svuotavano, dando vita ad una migrazione verso le zone più a nord dell’originaria Buenos Aires.

Le epidemie che causarono questa piccola migrazione interna coincisero con un grande flusso migratorio dai Paesi d’oltre Oceano, come l’Italia e tanti altri paesi europei. Questi nuovi migranti arrivando nella zona del porto iniziarono ad occupare le costruzioni lasciate libere e che trovarono abbandonate, queste costruzioni fatiscenti vennero adattate dai migranti dando vita a quelli che divennero gli storici Conventillos. Le abitazioni che precedentemente erano abitate da una sola famiglia venivano adattate per ospitare tante famiglie e tante persone.

L’immigrazione verso l’Argentina

Ad attirare l’immigrazione verso l’Argentina fu la politica iniziata in questa nazione di sfruttamento delle risorse relative all’allevamento e all’agricoltura, mirando all’esportazione verso l’Europa di prodotti agricoli e carni. Infatti i primi frigoriferi vennero inventati anche per consentire l’esportazione della carne argentina verso l’Europa. Questi grandi latifondi richiamavano manodopera.

L’immigrazione in poco tempo subì una stratificazione in quanto i primi migranti diventarono riferimento per quelli successivi creando una sorta di classe più abbiente tra gli immigrati di prima generazione.

Il fenomeno senza precedenti invece fu quello della convivenza pacifica e armoniosa tra le varie genti che arrivarono ad incontrarsi a Buenos Aires, condividendo il loro patrimonio culturale d’origine, questo ha creato il tessuto socio-culturale che ha fatto nascere il fenomeno del Tango Argentino, da un combinarsi di influenze della più svariata provenienza e per soddisfare delle esigenze che una convivenza così stretta richiedeva, basti pensare alle regole su cui si basa il tango argentino.

La historia del Tango

Per approfondimenti: La Nascita del Tango .

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