Maria de Buenos Aires : Tango Operita di Astor Piazzolla

Maria de Buenos Aires è un’opera di Tango realizzata da Astor Piazzolla con libretto di Horacio Ferrer. Piazzolla la vedeva come una piccola opera uno operita tango.

Si tratta di un’opera alquanto surreale! Realizzata in due parti e con 8 canzoni per ciascuna parte, in quest’opera Astor Piazzolla ci inserisce tutti gli stereotipi dei personaggi di Buenos Aires che si muovono nelle scene di vita di tutti i giorni da dall’alba a dopo il tramonto, quando prende vita in città tutto un movimento di cui fa parte la protagonista.

Oltre a dipingere i vari personaggi che animano la capitale argentina, l’opera è ricca di riferimenti simbolici anche di tipo religioso: sono presenti i tre muratori Magi, figure assimilabili alla Madonna, come la stessa Maria, o a Gesù stesso.

La Storia

La storia di Maria inizia quando lei arriva si sposta da un sobborgo al centro di Buenos Aires, viene conquistata dal tango e diventa una prostituta. Tutto ciò si svolge nella prima parte dell’opera, si passa alla seconda parte quando Maria muore. La morte di Maria viene decisa da una riunione di ladri e gestori di bordello che stanno facendo una messa nera.

Dopo la morte, Maria, viene condannata all’inferno e questo inferno è in terra! Infatti e condannata a vagare per i vicoli e le strade della città di Buenos Aires…

Nel suo vagabondare in questo inferno a cui è stata condannata riceve nuovamente la verginità, le semplici parole del folletto che fa da voce narrante in questa opera la mettono incinta.

Dalla gravidanza di Maria de Buenos Aires nascerà una bimba che si chiamerà anche lei Maria da come si sviluppa questa opera quasi che questa nuova bimba sia lei stessa, la stessa Maria de Buenos Aire,s la stessa protagonista dell’opera che dopo la morte rincomincia la sua vita, vita precedente iniziata invece ” un giorno che Dio era ubriaco ” . Come sottolinea l’autore.

Le canzoni di Nuevo Tango di Astor Piazzolla

Composta da 8 canzoni per ciascuna parte, riportiamo i titoli qui di seguito, lo stile è sempre quello di Astor Piazzolla, quello del Nuevo Tango, l’opera è accompagnata da pochi musicisti: in genere chitarra e bandoneòn, una piccola orchestra.

Astor Piazzolla ha dedicato questa opera alla cantante italiana Milva, che ne è divenuta anche una delle interpreti più importanti o almeno più interessanti  data la sua fama a livello internazionale.
Parte Prima

Alevare
argomento Mary
Balada Renga per Organito Loco
Io sono Maria †
Milonga Carrieguera da María La Niña
Fuga y Misterio
Favola della Rosa nel l’asfalto *
Valseado poesia per flauto, violoncello e voce femminile
Esquerzo Yumba di 03:00 *
Rea Toccata per bandoneon, voce recitante e percussioni

Parte Seconda

Miserere Canyengue di vecchi ladri nelle fogne
Contramilonga al funerala la prima morte di Maria
Tangata rubato da Alba
alberi Carta Ombra di Maria e camini tuo quartiere
Aria Analyst
Romanza del Duende poeta curdo
Andante a Sordina per me così cara Buenos Aires (Allegro Tangabile)
Milonguita dell’Annunciazione
Piccola Messa Zurda con bandoneon e Tangus Dei

Pur essendo un’opera molto impegnativa da seguire se non ci si limita ad ascoltare la musica del maestro, Maria de Buenos Aires ha avuto comunque un buon successo ed è stata rappresentata innumerevoli volte in giro per il mondo.

Qui sotto un video di Milva che interpreta Maria de Buenos Aires

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